Piano triennale dell’offerta formativa
Il Piano triennale dell’Offerta Formativa (PtOF) è “la carta di identità” di ogni istituto, è il documento con cui ogni scuola si rende riconoscibile, con cui comunica ed esplicita in termini comprensibili anche ai non addetti ai lavori, ai genitori e al territorio, la progettazione educativa e didattica e le ragioni pedagogiche che la sostengono. Il Piano è stilato dal Collegio dei Docenti, sulla base delle linee di indirizzo espresse dal Dirigente Scolastico. Il Consiglio di Istituto ufficializza il documento, approvandolo in ogni sua parte. Il PTOF è uno strumento comunicativo in continua trasformazione ed è costituito da due parti:
a) la prima parte rappresenta l’impianto stabile dell’identità della scuola, quella struttura a valenza triennale che esplicita il contesto in cui l’istituto opera e le sue principali caratteristiche organizzative, culturali, educative e pedagogiche;
b) la seconda parte contiene invece gli allegati, ossia quei documenti di respiro più breve, coincidenti con il singolo anno scolastico, ossia i prospetti con le entità numeriche di alunni, classi e docenti, la struttura organizzativa, il Piano Annuale per l’Inclusione, la progettualità annuale delle single scuole, a partire dalle risorse e dalle necessità degli utenti.
La prima parte viene elaborata con una scadenza triennale, pertanto si trasforma con un ritmo lento. La seconda parte è elaborata annualmente e si modifica più velocemente, seguendo l’andamento del Programma Annuale. Il PTOF è dunque un documento dinamico: la sua funzione è quella di registrare la vitalità della scuola, di orientarne il cambiamento, di costituire un punto d’incontro ideale con il territorio e le famiglie.
Il Piano triennale dell’Offerta Formativa è, quindi, il documento che rende esplicita l’ispirazione culturale e pedagogica sottesa alle scelte educative e alle finalità istituzionali della scuola. Ma non è soltanto questo. E’ la carta fondamentale a cui fare riferimento per la costruzione di un graduale ed integrato percorso di formazione dell’individuo in un particolare contesto territoriale e culturale. L’Istituto, nel promuovere e realizzare le proprie intenzioni pedagogiche e didattiche, si inserisce nelle governance territoriali a pieno titolo, con assunzione di responsabilità formative in continuità con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le linee guida comunitarie sulla cittadinanza partecipata.
Questo documento rappresenta un “patto” tra molteplici attori, studenti, famiglie, associazioni ed Enti territoriali per la costruzione di un percorso educativo condiviso. La Scuola nella coostruzione di queste “Reti” persegue il suo fine istituzionale e costituzionale di garantire a tutti il diritto all’istruzione e alla formazione nella consapevolezza e che lo stesso sia interesse sociale collettivo di tutti i soggetti che vi partecipano.